Da SV-Zeitung dicembre2007:
I giudizi: Adulti maschi. Gli Auslese
I giudizi:Adulte femmine
I nostri commenti:
Le linee di sangue degli Auslese maschi
Siegerschau Braunschweig
Le considerazioni (da SV Zeitung dicembre 2007) del Responsabile dell'Allevamento Reinhardt Meyer.
Sono stati iscritti in classe Lavoro maschi 377 cani. 265 presentati alla prova di difesa. Il giudice Hans Joachim Bork ha assegnato i seguenti risultati: 218 ottengono TSB pronunciato, lascia a comando, 3 soggetti non eseguono il lascia, 14 ottengono il presente, 28 l'insufficiente, 2 non eseguono la condotta al fuss. 215 sono i soggetti presentati nella ferma, 168 quelli presentati nella prova in movimento. Sono state attribuite le seguenti qualifiche: 8 volte l'Eccellente-Auslese, 156 volte l'Eccellente e 4 volte il Molto Buono.
Innanzitutto vorrei fare una considerazione riguardo alla proclamazione di Pakros come Sieger di quest'anno. Il Sieger ha un grado di displasia dei gomiti (ED) di "ancora ammesso"e mi ero chiesto se fosse corretto assegnare a questo cane il titolo di Sieger. Le seguenti riflessioni mi hanno spinto tuttavia a proclamare Pakros Sieger. Il cane è stato per tre anni di seguito e precisamente nel 2004, 2005 e 2006, dai miei diversi predecessori che hanno giudicato questa classe, giudicato meritevole del titolo di Auslese, e quest'anno adempieva a tutte le condizioni richieste ad un Sieger. E' mia intenzione come responsabile dell'allevamento della nostra società, fare passi avanti e in tempi brevi per quanto riguarda la tutela della salute dei nostri cani, anche per ciò che concerne la trasmissione della displasia del gomito. Tuttavia la società è da molti anni ben guidata nell'affrontare le questioni di grande rilievo per l'allevamento tanto da poter affrontare periodi di transizione e non rinunciare a patrimoni zootecnici. Per questo non si può rifiutare il titolo a Pakros.
Ma è anche importante per me, in qualità di giudice della classe lavoro maschi, sottolineare che i tempi sono maturi a che nessun cane con il grado di displasia "ancora ammesso", sia alle anche o ai gomiti, possa più essere inserito nel gruppo degli Auslese.
La Siegerschau 2007 è stata un insieme di cose già sperimentate e di innovazioni. Innovazioni fatte per il bene degli espositori, dei numerossimi spettatori e non ultimo della razza! Gli espositori hanno avuto per la prima volta la possibilità, con un pagamento di 20 euro, di ritirare i loro soggetti prima dell'inizio dei giudizi in movimento, senza portare il cane al controllo veterinario. Questa possibilità, che ha visto quest'anno la sua prima applicazione, ha portato ad un numero più alto, rispetto agli anni scorsi, di soggetti con la qualifica EZ (ritirati con giustificazione).Occorrerà riflettere nelle sedi opportune, come sia da valutare questo risultato.
Duramente criticati i piazzamenti di alcuni soggetti provenienti da linee di lavoro nel primo gruppo di merito della classe adulti maschi. Con questo provvedimento si è voluto dare agli allevatori di soggetti di linee da lavoro l'indicazione di provare ulteriori accoppiamenti per ottenere miglioramenti morfologici e, soprattutto per il futuro, migliorando la qualità anantomica dei loro soggetti, per poter partecipare con successo anche in questo settore Le impressioni della maggioranza dei soci sono state oltremodo negative. Questa convinzione (ma Meyer la definisce Unmut, mancanza di coraggio n.d.r.)deriva anche del fatto che questi cani presentati nella prova in movimento con e senza guinzaglio non fossero per la maggior parte, in questa fase, in grado di mostrare un movimento fluido. Ma, per il futuro, io nutro la speranza che la mia intenzione sia recepita correttamente e che possiamo piazzare alla Siegerschau più soggetti con anatomia gradevole provenienti da linee da lavoro.
Universalsieger 2007:
1 posto : Michaela Knoche con Javir von Talka Marda V147
2 posto : Jorg Sauer con Amigo von der Holzinger Au V148
3 posto : Jaan Koldeweyh con Blade von den Wannaer Hohe V70
4 posto : Carina Wagner con Isy del Lupo Nero V114
5 posto : Simone Hack con Carla von Buren V115
Un'altra innovazione di questa Siegerschau è stata il dare la possibilità ai chiamatori dei cani di entrare nello Stadio. Una mia idea che all'inizio ha suscitato un certo scetticismo poichè ci si aspettava generasse confusione. Tuttavia questo provvedimento ha trovato subito approvazione dei proprietari e degli affidatari e ha sicuramente consentito una migliore presentazione dei nostri cani. Ringrazio i chiamatori che hanno mantenuto un comportamento disciplinato e sportivo dimostrando così quanto fosse positiva tale innovazione!
Un'ulteriore novità per una Siegerschau è stato il mantenere una corretta distanza tra i singoli soggetti di ciascun gruppo, nella prova al trotto con e senza guinzaglio, e il chiaro avviso ai conduttori a mantenere la distanza e a condurre i cani al trotto medio. Si è così evitata la sgradevole corsa a coprirsi e disturbarsi vicendevolmente. Questo medio trotto indisturbato dà la possibilità di valutare, sia al giudice designato che a chi guarda dall'esterno, l'ampiezza del passo, l'equilibrio e l'armonia del movimento di ogni singolo soggetto da giudicare e da confrontare con gli altri.
Per il piazzamento in occasione di una Siegerschau vengono presi in cosiderazione criteri diversi rispetto ad una Landesgruppe o a un raduno. In specialmodo tali criteri comportano indicazioni riguardo la direzione a cui improntare l'allevamento in base agli obbiettivi posti dagli organi dirigenti della società.
D'attualità quest'anno il tema "taglia". Tuttavia occorre rendersi conto che la stragrande maggioranza del collegio giudicante, in base alle decisioni della commissione di allevamento, ha arretrato in classifica soggetti decisamente oltre il limite della taglia. Ciò ha determinato che questi cani spettacolari non siano stati più presentati alla Siegerschau impedendo così una continuazione di tale tendenza. Intanto ciascun attento lettore potrà constatare che possono ottenere piazzamenti una serie di maschi con eccellenti anatomia e costruzione che rientrano perfettamente nello standard per quanto concerne la taglia e quindi a disposizione per essere utilizzati come partner per compensare tale tendenza.
Un ulteriore voce riguardante il tema delle indicazioni per l'allevamento riguarda l'importanza da attribuire alle doti caratteriali. Oggi non c'è quasi più da tentare di negare che tempra coraggio e combattività nella nostra razza debbano essere incrementate. Il nostro principale strumento di valutazione è la prova caratteriale. Maschi che possono, in questo campo, distinguersi particolarmente devono essere premiati . Il maschio con un eccellente giudizio nella prova caratteriale deve essere segnalato per nome ancora una volta e positivamente messo in risalto la domenica pomeriggio. Ci sono stati in tutto 14 maschi che si sono distinti particolarmente per l'eccellente lavoro effettuato nella prova di difesa. Un provvedimento che ha incontrato grande consenso e che ha contribuito a rendere chiaro come le doti caratteriali debbano essere prese in grande considerazione. Per ampliare ulteriormente queste indicazioni ho in più anche fatto nominare dal giudice designato Hans Joachim Bork i maschi che quasi possono avvicinarsi ai 14 cani segnalati, in tutto altri 33 soggetti. Non serve a nulla sapere che abbiamo tali cani se non li facciamo conoscere ai nostri allevatori. Perciò ho fortemente voluto togliere per la prima volta questi 14 cani con il miglior risultato nella prova caratteriale dal loro anonimato ed indicarli agli allevatori come soggetti da utilizzare per migliorare le doti caratteriali. Ciò significa che di questi maschi, nel giudizio individuale pubblicato sull'SV Zeitung di dicembre, verrà evidenziato il risultato, chiaramente superiore alla media, ottenuto nella prova caratteriale. A tutti gli allevatori verrà così data la possibilità di conoscere chiaramente questi soggetti in grado di migliorare le doti caratteriali. Il fatto di mettere in risalto questi 14 cani è stato accettato molto positivamente e si dovrà valutare di mettere in atto questa iniziativa anche per le femmine.
Tra i criteri validi per dare indicazioni all'allevamento c'è anche il fissare o meglio ampliare le linee di sangue. Anche qui sarà evidente ad un attento osservatore che si trova nella punta della classe lavoro maschi un'ampia gamma di maschi che o non presentano alcuna consanguineità o hanno consanguineità lontane. E' ancor più evidente che si offre un numero relativamente alto di alternative, perciò io credo in questi maschi completamente liberi o liberi in parte dalle attuali linee paterne dominanti . Ciò dà la possibilità ai nostri allevatori di utilizzare per l'allevamento soggetti liberi da consanguineità o con consanguineità solo in quinta generazione. Il coefficiente di consanguineità dei figli verrà così drasticamente diminuito e si ridurrà il pericolo di un impoverimento delle linee e, grazie a una maggiore eterogeneità, si ritornerà ad avere la vitalità che si è persa.
Un ulteriore criterio per ottenere un piazzamento è la presentazione e la qualità del gruppo di riproduzione al sabato. Qui si evidenzia la potenza riproduttiva di ciascuno maschio. Occorre anche valutare l'età dello stallone. La qualità del gruppo di riproduzione influenza il giudizio e il conseguente piazzamento.
Il criterio centrale per la valutazione finale del piazzamento è data dalla prova in movimento. In questa fase giocano un ruolo determinante sia la condizione atletica che la costruzione anatomica. Durante la prova in movimento la qualità dell'allenamento, la qualità della presentazione, la dinamicità e il movimento, ma anche nervi e voglia di andare (temperamento) hanno un influsso determinante nel perdere o guadagnare posizioni. Vorrei ancora una volta sottolineare come sia vantaggioso e da pretendere che,durante la prova al trotto con e senza guinzaglio, i cani siano condotti al trotto medio. Il trotto medio è l'unica andatura che realmente consente al cane di mostrare la potenza e l'ampiezza del movimento grazie ad un buon equilibrio, mentre il trotto molto veloce e frenetico che molti espositori hanno utilizzato negli anno scorsi, è a malapena possibile e può portare a perdere posizioni.
Considerando l'aspetto competitivo che una così importante e grande manifestazione deve esprimere per me questi fattori hanno una importantissima parte per il piazzamento finale. Non è proprio questa competizione che noi tutti vogliamo? non è la competizione che rende una manifestazione così affascinante? non è la competizione che vogliono provare tutti i partecipanti e anche gli espositori? Questa competizione ci dà sempre più motivazione per nuove "battaglie". Ciò ha come diretta conseguenza che il proprietario di un cane non si può basare sui piazzamenti ottenuti l'anno precedente. Non si può e non si deve essere così obbligati a che un cane piazzato l'anno precedente automaticamente si posizioni ancora avanti solo perchè ci sono soggetti che non lo hanno ancora battuto. Perciò è per me tranquillamente possibile che un cane piazzato nel corso della stagione, forse persino molte volte, con una o diverse concorrenze medie, alla Siegerschau si trovi invece, nonostante ciò, diversi posti indietro.
Ogni Siegerschau è una nuova competizione, nella quale i cani devono ogni anno rimettersi in gioco.
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